
Mediazione: la soluzione pacifica alle tue controversie
Conflitti condominiali? Risolvili con un approccio collaborativo
Nella materia condominiale, la mediazione permette ai condomini di operare all’interno di un procedimento snello e riservato, gestito da un professionista terzo ed imparziale che modera le istanze e i rapporti tra i condomini e l’amministratore al fine di trovare insieme valide soluzioni che possano risolvere i conflitti tra vicini. Le problematiche prese in esame possono riguardare molteplici questioni, come:
a) Revisione tabelle millesimali;
b) Suddivisione spazi;
c) Questioni relative ai bonus edilizi;
d) Sistemazione lastrici solari, soffitte, garage e cantine;
e) Fotovoltaico;
f) Responsabilità dell’amministratore;
g) Problemi di rumori, odori e convivenza condominiale;
h) Questioni sull’interpretazione del regolamento condominiale (es. per uso spazi comuni, piscina ecc.)
i) Questioni relative a esercizi di locazione turistica.
È dimostrato che sempre più, un tecnico terzo che aiuta le parti e l’amministratore a trovare le migliori soluzioni del problema, costituisce un vantaggio ben maggiore per il condominio di una buona sentenza che decide una questione passata, perché il mediatore, ascolta i problemi, favorisce la soluzione dei problemi e insieme ai condomini cerca nuove strade per il futuro condominiale favorendo il miglioramento delle relazioni di vicinato nell’ottica del buon senso e della condivisione reciproca delle idee piuttosto che solo della giustizia fornita da un estraneo al condominio quale è il Giudice.
La legge prevede che l'amministratore condominiale, può partecipare alla mediazione senza delibera preventiva dell'assemblea, ha l'obbligo di informare l'assemblea della domanda di mediazione, della sua partecipazione, del possibile accordo e successivamente sottoporlo all'approvazione dell'assemblea stessa, secondo le percentuali legali.
